New European Bauhaus Side Event

Mercoledì 8 Giugno
14.00-18.00 – PON -La trasformazione del cibo: dallo spreco all’idea.
Un laboratorio che coinvolge i bambini nella formulazione e creazione del Kombucha, una bevanda fermentata, a partire dagli scarti del caffè. Il pomeriggio prosegue con la creazione di una conserva di limoni. I bambini rappresentano visivamente l’attività, scrivendo tutte le fasi del processo dei due esperimenti.

Giovedì 9 Giugno
09 – 13 – PON – La dieta mediterranea: per il mio corpo e la mia terra.
I bambini hanno un’innata qualità di curiosità che li porta a mettere in discussione tutto ciò che li circonda e a scoprire nuove opportunità (che spesso gli adulti non vedono). La curiosità può essere coltivata con l’aiuto del design thinking. Quando i bambini sono curiosi si imbattono in problemi presenti nel mondo; se incoraggiati, i bambini cercheranno il modo di risolverli.
La sfida ha inizio. Attraverso le tecniche dell’hackathon. Progettazione collaborativa, sui temi del sistema alimentare e della dieta mediterranea.

13-14 – PON – Prova intermedia.
Portare e condividere una ricetta da casa. Ogni bambino dovrà descrivere la sua “ricetta del cuore”: quella che più rappresenta la sua famiglia, la sua tradizione, la sua storia.
La ricetta verrà disegnata e scritta e poi condivisa con gli altri partecipanti.

Ore 14-18 – PON – Creatività e ideazione. Il cibo mediterraneo che vorrei. Posso farlo.
Vogliamo che la prossima generazione sia piena di creatività: creatori e innovatori. Ci sorprende sapere che il mondo naturale è la più grande fonte di ispirazione per la nostra immaginazione.
C’è qualcosa di potente che accade quando si guarda al mondo naturale con un senso di stupore, meraviglia e curiosità e poi si collegano queste idee a nuovi progetti che risolvono i problemi del mondo reale.
Impariamo a farlo insieme: dalla tradizione della dieta mediterranea al nostro futuro alimentare.

Venerdì10 Giugno
09 – 16 – PON – Prototipazione e sperimentazione.
La prototipazione di un prodotto è un’attività fondamentale quando si innova.

16 – 18 – PON – Test finale.
Test finale e discussione collettiva – presentazione finale

Sabato11 Giugno
19-20 Buffet Cilentano al Castello
20-22 Proiezione del film: “Conversazioni atomiche”

Intervengono:
Felice Farina – regista del film
Giovanni Amelino Camelia – professore di Fisica, Università di Napoli Federico II e attore

Domenica 12 Giugno
13 – 14 Buffet Cilentano al Castello
14 – 17 La scienza spiegata dai PONYS
Utilizzando oggetti di uso quotidiano, faremo esperimenti per spiegare la fisica ai non addetti ai lavori.
L’ambizione finale sarà poi quella di coinvolgere le eminenze scientifiche presenti durante il workshop e affrontare i momenti più attuali della ricerca, come le particelle elementari e la materia oscura.

18 – 20 Pollica 2050 – Vivere Mediterraneo 
Inaugurazione della ludoteca comunale progettata dai bambini di Pollica, presentazione dei progetti di Hack the village e presentazione del progetto di riqualificazione del Museo vivente della Dieta Mediterranea.
I processi partecipativi sono una grande opportunità per condividere obiettivi concreti.
Attraverso di essi si può favorire lo sviluppo sociale, grazie al quale individui o gruppi assumono il controllo della propria vita e la capacità di cambiare il contesto in cui vivono. Il dialogo e lo scambio di informazioni sono gli elementi essenziali per ottenere risultati comuni e soprattutto perché i diversi agenti si organizzino per perseguire missioni e incarichi comuni.
È necessario uno spazio di partecipazione che serva a far incontrare le persone, a superare i pregiudizi e a creare le condizioni per costruire relazioni di fiducia, sviluppare reti e integrare i diversi attori. In questo incontro costante sarà possibile lavorare sulle motivazioni e sui diversi interessi in termini di servizio, disponibilità al cambiamento, solidarietà e apertura cognitiva.
Si rafforza il senso di appartenenza alla comunità, inteso non solo come significato territoriale, ma anche relazionale, valorizzando un modo di pensare che permette di sentirsi “parte di un tutto integrato”.