Trame Mediterranee Blue Edition Kick-Off
Con una superficie che ricopre i due terzi del Pianeta, mari e oceani sono il vero oro blu delle nostre comunità, dei nostri ecosistemi naturali e delle economie, tanto locali quanto globali.
Celebrare oggi la quattordicesima Giornata Mondiale degli Oceani è un modo per richiamare l’attenzione sul tema della cura dei delicati ecosistemi marini ma anche e soprattutto per unire i popoli del mondo in un’azione collettiva per la rigenerazione di mari, oceani e tutto ciò che da essi deriva. E’ questo, infatti, il tema della Giornata Mondiale di quest’anno.
Sappiamo oggi che gli oceani sono i più importanti regolatori del cambiamento climatico, che sono straordinarie spugne contro i gas serra e i primi fornitori dell’acqua e dell’ossigeno di cui necessitiamo per sopravvivere. Siamo ben consapevoli oggi di quanto gli oceani contribuiscano alla sopravvivenza sociale ed economica delle comunità, garantendo ambienti vivibili e opportunità di lavoro e di sostentamento. Eppure, continuano oggi ad essere ambienti profondamente misteriosi all’uomo: oltre il 90% delle specie sottomarine sono ancora sconosciute. Così come continuano ad essere oggi profondamente minacciati: inquinamento marino, il riscaldamento degli oceani, l’eutrofizzazione, l’acidificazione, la pesca eccessiva e la distruzione degli habitat marini ostacolano la biodiversità degli ecosistemi e le reti alimentari oceaniche. Sfide che colpiscono tanto i mari quanto i diritti umani fondamentali, soprattutto per i piccoli pescatori locali, che dipendono in larga misura dalla salute degli oceani per la loro sopravvivenza.
Per questo più che di slogan e parole oggi abbiamo bisogno di azioni. Azioni collettive, partecipate, inclusive, ambiziose e rigenerative. Azioni nate dall’incontro dei vari attori e protagonisti, locali e globali, per co-creare insieme soluzioni reali e capaci di prendere in considerazione esigenze diverse, per creare le basi di una prosperità collettiva.
Proprio da questa esigenza nasce Trame Mediterranee Blue Edition, sei giorni in cui direttamente da Pollica, cuore del Mediterraneo, ragazzi e pescatori si incontreranno, insieme a scienziati ed esperti dell’ecosistema ittico, per ri-scoprire il Mediterraneo e co-progettare, attraverso metodologie di design e prosperity thinking, proposte pratiche per la realizzazione della prima Area Marina Sperimentale, dell’Italia e del Cilento.
Troppo spesso le aree marine protette sono considerate aree di negazione e di privazione: aree particolarmente vulnerabili o danneggiate, aree in cui non è possibile pescare o transitare. Invece, queste stesse aree potrebbero trasformarsi in incredibili opportunità: Aree Marine Sperimentali in cui il ruolo dei pescatori diventi nuovamente strategico; luoghi di cura e di ricerca per l’innovazione sostenibile, a ritmo lento del ci-lento, il tempo della Rigenerazione.
Per questo siamo partiti dal Mediterraneo, hotspot di biodiversità e luogo caratterizzato dalla pesca di piccola scala. Grazie alla collaborazione tra Future Food Institute, il Comune di Pollica ed il Centro Studi Dieta Mediterranea Angelo Vassallo, dal 4 al 9 luglio 2022 quest’area si trasformerà così in un laboratorio di ecologia integrale, per creare consapevolezza dell’immenso valore del patrimonio immateriale racchiuso nel concetto di Dieta Mediterranea e creare modelli per un futuro mediterraneo sostenibile.
Trame Mediterranee Blu Edition dettagli qui: https://paideiacampus.org/event/trame-mediterranee-blue-edition/